Sei preoccupato di aver inserito troppe parole chiave nei tuoi contenuti?
Quando si tratta di ottimizzare il proprio sito per i motori di ricerca, molti nuovi utenti hanno la tendenza a riempire i propri contenuti con parole chiave. Tuttavia, questa non è una buona pratica e potrebbe portare a un’ottimizzazione eccessiva, che può poi portare ad essere penalizzati dai motori di ricerca come Google.
In questo articolo, ti mostreremo come evitare il riempimento di parole chiave e correggere l’eccessiva ottimizzazione nella SEO.
Che cos’è il Keyword stuffing?
Il keyword stuffing consiste nel riempire una pagina web con parole chiave per manipolare i motori di ricerca nella speranza di ottenere un posizionamento più elevato.
Agli albori dell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), era facile sfruttare i motori di ricerca e utilizzare il riempimento di parole chiave per migliorare il posizionamento. Tuttavia, i motori di ricerca come Google sono diventati molto più intelligenti e possono penalizzare i siti che lo utilizzano come exploit.
Esistono diversi modi per inserire parole chiave nei tuoi contenuti. Ad esempio, ripetere parole e frasi inutilmente, elencare o raggruppare testi in modo innaturale o inserire blocchi di parole chiave che appaiono fuori contesto.
Ecco un esempio di come l’utilizzo ripetuto della stessa frase chiave in un singolo paragrafo può portare a un riempimento di parole chiave.
Un altro modo in cui i proprietari dei siti possono inserire i termini di ricerca è aggiungendo testo nascosto al codice sorgente della pagina. Gli utenti non saranno in grado di vederlo, ma i crawler dei motori di ricerca sì. A Google non piace questa pratica.
Detto questo, diamo un’occhiata a come il riempimento di parole chiave può influire sul SEO del tuo sito.
Perché il riempimento di parole chiave è dannoso per la SEO?
Se stai iniziando con SEO di WordPress, allora può essere facile lasciarsi prendere la mano e aggiungere la stessa parola chiave molte volte nel contenuto. Tuttavia, dovresti sapere che va contro le politiche di ricerca web di Google.
Ciò potrebbe portare a una penalità da parte di Google, in cui il tuo sito può essere retrocesso nelle classifiche. Nel peggiore dei casi, Google può anche rimuovere la tua pagina dai risultati del suo motore di ricerca.
Oltre a ciò, il riempimento di parole chiave porta anche a una scarsa esperienza utente perché il contenuto può diventare difficile da leggere. Le persone potrebbero non trovare utili i tuoi contenuti e uscire dal sito web. Di conseguenza, il tuo sito potrebbe sembrare contenente spam e non sarai in grado di costruire un rapporto sano con il tuo pubblico.
Detto questo, diamo un’occhiata ai diversi modi in cui puoi correggere l’ottimizzazione eccessiva ed evitare il riempimento di parole chiave.
1. Misura la densità delle parole chiave dei tuoi contenuti
Il modo più semplice per evitare il riempimento di parole chiave è misurare la densità delle parole chiave dei tuoi contenuti. La densità delle parole chiave controlla quante volte un termine di ricerca viene utilizzato all’interno del contenuto.
Puoi usare Controllo densità parole chiave WPBeginner per iniziare. È uno strumento gratuito che non richiede iscrizione, registrazione o installazione.
Inserisci semplicemente l’URL o il testo del tuo contenuto nello strumento e fai clic sul pulsante “Verifica”.
Successivamente, lo strumento analizzerà i tuoi contenuti e ti mostrerà i risultati.
Puoi quindi vedere quante volte una parola chiave viene utilizzata nella pagina web. Ad esempio, nello screenshot qui sotto, puoi vedere che la parola “pesce pappagallo” ricorre 28 volte o ha una densità del 13,66%.
Dopo aver trovato la densità del termine di ricerca, puoi modificare i tuoi contenuti e rimuovere parole e frasi ripetute più volte.
Una buona pratica SEO suggerisce che la densità delle parole chiave dovrebbe essere intorno al 2%. Puoi usarlo come linea guida e assicurarti che i tuoi contenuti non siano eccessivamente ottimizzati.
2. Assegna una parola chiave primaria a ciascun contenuto
Un altro modo per correggere l’eccessiva ottimizzazione per la SEO è assegnare una parola chiave o una frase principale a ciascun post e pagina del blog.
Dovresti condurre ricerche sulle parole chiave e scegli un termine di ricerca che rappresenti al meglio l’argomento principale dei tuoi contenuti. In questo modo, i tuoi contenuti si concentreranno su un problema specifico e sarai in grado di soddisfare meglio l’intento di ricerca
Se provi a ottimizzare una pagina web con più parole chiave con intenti diversi, lascerai il tuo sito in un gran caos. Confonderà i motori di ricerca impedendo loro di comprendere i tuoi contenuti e a chi sono destinati, il che impedirà alla tua pagina di classificarsi per il parola chiave giusta.
Ce ne sono diversi strumenti di ricerca per parole chiave puoi utilizzare per trovare il termine di ricerca principale per i tuoi contenuti. Si consiglia di utilizzare Semrushpoiché è uno strumento SEO completo che offre potenti funzionalità.
Ottieni una panoramica dettagliata della parola chiave insieme ad altre informazioni preziose. Ad esempio, Semrush mostra il volume di ricerca, l’intento, la difficoltà della parola chiave e altro per il termine di ricerca.
Una volta trovata una parola chiave principale, puoi utilizzare il file SEO tutto in uno (AIOSEO) plugin per ottimizzare i tuoi contenuti per il termine di ricerca. AIOSEO è il migliore Plug-in SEO per WordPress che ti consente di aggiungere frasi chiave focus a ogni post e pagina.
Il plugin analizza il tuo contenuto per la frase chiave, mostra un punteggio e fornisce suggerimenti per migliorare l’ottimizzazione delle parole chiave. AIOSEO si integra anche con Semrush per aiutarti a trovare più parole chiave correlate.
Per saperne di più consulta la nostra guida su come utilizzare correttamente le frasi chiave focus in WordPress.
3. Utilizza sinonimi e parole chiave correlate
Puoi evitare il riempimento di parole chiave utilizzando LSI (indicizzazione semantica latente) o parole chiave correlate per i tuoi contenuti.
Questi sono i termini di ricerca strettamente correlati alla parola chiave principale. Le parole chiave correlate aiutano anche i motori di ricerca a comprendere meglio i tuoi contenuti.
Utilizzando diverse varianti di parole chiave, sinonimi o frasi a coda lunga può anche aiutare a evitare il riempimento di parole chiave. Ti dà maggiore flessibilità nell’incorporare diversi argomenti nel tuo articolo.
Puoi trovare parole chiave correlate utilizzando Generatore di parole chiave di WPBeginner attrezzo. Inserisci semplicemente il termine o l’argomento di ricerca principale nella barra di ricerca e fai clic sul pulsante “Analizza”.
Lo strumento è gratuito al 100% e genera oltre 300 idee per le parole chiave.
Puoi quindi utilizzare diverse varianti nel tuo articolo per evitare il riempimento di parole chiave.
Oltre a ciò, puoi anche cercare la parola chiave principale su Google e poi scorrere verso il basso per vedere le ricerche correlate.
Ciò ti darà ancora più varianti di parole chiave da utilizzare nei tuoi contenuti e risolverà i problemi di ottimizzazione eccessiva.
4. Aggiungi valore estendendo il conteggio delle parole
Successivamente, puoi creare contenuti di lungo formato per coprire l’argomento in dettaglio e contribuire a raggiungere classifiche più elevate.
Estendere il conteggio delle parole ti dà l’opportunità di coprire più argomenti secondari, rispondere a diverse domande che gli utenti potrebbero avere e utilizzare facilmente variazioni di parole chiave per evitare riempimenti.
Questo ti aiuta anche a utilizzare termini di ricerca diversi in modo naturale invece di forzarli in ogni frase. Inoltre, offre un’esperienza di lettura migliore per gli utenti.
Anche se estendere il conteggio delle parole aiuterà a evitare il riempimento di parole chiave, dovresti concentrarti anche sulla qualità dei contenuti. Google e altri motori di ricerca enfatizzano la creazione di contenuti di valore. Pertanto, ti consigliamo di scrivere per i tuoi utenti invece di concentrarti sul posizionamento delle parole chiave.
Un modo per estendere il conteggio delle parole e diversificare l’uso delle parole chiave è aggiungere a Sezione Domande frequenti in fondo al post.
5. Includi parole chiave nell’ottimizzazione SEO on-page
Puoi anche evitare il riempimento di parole chiave e correggere l’ottimizzazione eccessiva inserendo il termine di ricerca target in punti diversi durante il processo SEO on-page.
Il SEO on-page sta ottimizzando una pagina web per i motori di ricerca e gli utenti. Si riferisce a tutto ciò che fai sulla pagina stessa per migliorarne il posizionamento nei risultati delle pagine dei motori di ricerca (SERP).
Distribuendo il posizionamento delle parole chiave su diversi elementi della pagina, puoi facilmente risolvere i problemi di riempimento delle parole chiave. Ad esempio, ci sono diversi elementi della pagina in cui puoi aggiungere la parola chiave principale. Questi includono il titolo, Meta Descriptionsottotitoli, collegamento permanentee altro ancora.
Con AIOSEO, è molto semplice eseguire la SEO on-page e garantire che i tuoi contenuti siano adeguatamente ottimizzati. Puoi aggiungere meta descrizioni, focalizzare le frasi chiave, costruire collegamenti internie ottenere suggerimenti per il miglioramento.
Allo stesso modo, aggiungendo parole chiave a testo alternativo dell’immagine ti consente di classificarti per la ricerca di immagini e di diversificare l’uso dei termini di ricerca principali nel contenuto.
Può aiutarti a mostrare screenshot del post del tuo blog come snippet in primo piano, aiutandoti a ottenere più traffico.
Puoi saperne di più seguendo la nostra suggerimenti per ottimizzare i post del tuo blog per la SEO.
Ci auguriamo che questo articolo ti abbia aiutato a imparare come evitare il riempimento di parole chiave e correggere l’ottimizzazione eccessiva nella SEO. Potresti anche voler vedere la nostra guida su a Lista di controllo SEO WordPress in 13 punti per principianti E plugin WordPress indispensabili per i siti aziendali.
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